2 x 1000

Caro/a amico/a,

l’Associazione Musicale Auditorium di Castellana Grotte oggi risulta iscritta nell’elenco delle Associazioni culturali possibili destinatarie del contributo del DUE per MILLE, sulle imposte pagate, da inserire e sottoscrivere nell’apposita casella della tua prossima dichiarazione dei redditi 2015.
In basso troverai una breve guida esplicativa delle motivazioni e delle procedure riguardanti questa iniziativa.

Il Codice Fiscale dell’Associazione da indicare nel modello 730/740 è 80026960726.

Ti prego di ricordarlo – se lo ritieni giusto e opportuno – al momento della compilazione del Modello 730/740. E di passare la notizia a chi dei tuoi conoscenti pensi possa aderire.

Grazie dai Soci, in particolare da Eva, Pierluigi e Giovanni.

1 Quanto costa?
Nulla. Il 2 per mille, così come gli altri “per mille”, destina una quota dell’ imposta sul reddito che comunque avrebbe dovuto versare nelle casse pubbliche.

2 Come si versa?
Compilando la dichiarazione dei redditi basta indicare il codice fiscale dell’associazione prescelta.

3 Posso versare se non faccio la dichiarazione dei redditi? 
Sì. I contribuenti che sono esonerati dall’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi possono versare il due per mille mediante la compilazione di un’apposita scheda approvata dall’Agenzia delle Entrate e allegata ai modelli di dichiarazione.

4 Dove trovo l’elenco dei beneficiari? 
Gli enti accreditati sono poco più di 1.300, eccoli.

5 Cosa succede se indico un codice fiscale errato? 
Gli importi relativi alle scelte prive di indicazione del codice fiscale o con un’indicazione errata o riferibile ad un soggetto non inserito negli elenchi, verranno ripartiti in proporzione al numero complessivo delle scelte ottenute da ciascuna associazione con indicazione del codice fiscale.

6 Se verso il 2 per mille ai partiti lo posso versare anche alla cultura? 
Assolutamente sì. Otto, cinque e i due per mille (politica e cultura) non sono alternativi fra loro. L’opzione per uno, non preclude quella per l’altro.

7 Quanti beneficiari posso indicare?
Uno e uno soltanto, pena la nullità della scelta fatta.

8 Gli enti beneficiari devono rendicontare l’utilizzo dei fondi ottenuti?
Sì. Entro un anno dalla ricezione degli importi i beneficiari sono tenuti a redigere un apposito e separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione delle somme ad essi attribuite. L’amministrazione competente è il ministero dei Beni culturali

9 Fra gli enti beneficiari ci sono anche Fondazioni?
No. Le Fondazioni sono state escluse dagli elenchi. in alcuni casi però sono potute rientrare grazie alle associazioni “degli amici”, com’è il caso dei musei milanesi Brera, Poldi Pezzoli, Bagatti Valsecchi e della Raccolta Bertarelli.

10 Quali sono le norme di riferimento?
Il Dpcm 21 marzo 2016 e l’articolo 1 della legge 208 del 28/12/2015 (legge di Stabilità 2016)

Si riporta un esempio che illustra come è possibile donare il 2X1000
all’Associazione Auditorium nel Modello 730/740.